Sensibilità dentale: prevenzione e rimedi efficaci
Quando il freddo dà fastidio ai denti
Se bere acqua fredda o mangiare un gelato ti provoca una fitta ai denti, potresti soffrire di sensibilità dentale.
È un problema molto comune, ma spesso sottovalutato. La buona notizia? Si può prevenire e trattare con successo, ma serve prima capire da cosa dipende. ❄️
Perché i denti diventano sensibili?
La sensibilità dentale si manifesta quando la dentina — lo strato interno del dente — rimane esposta.
Succede quando:
Le gengive si ritirano (recessione gengivale)
Lo smalto si consuma
I denti sono spazzolati in modo aggressivo
Si usano dentifrici abrasivi
Si stringono i denti (bruxismo)
Ci sono piccole fratture o abrasioni
Il risultato? Stimoli come freddo, caldo, dolce o acido arrivano direttamente al nervo e provocano dolore anche intenso.
I rimedi “base”: funzionano?
Sì, nei casi lievi o iniziali.
In questi casi consiglio:
Dentifrici specifici per denti sensibili
Collutori desensibilizzanti
Evitare spazzolini duri o movimenti troppo aggressivi
Limitare cibi acidi (come agrumi, aceto, bevande gassate)
Queste soluzioni aiutano molto, ma non bastano sempre.
Quando serve un vero trattamento
Se la sensibilità dipende da:
Colletti scoperti
Smusso radicolare
Denti abrasi o consumati
Fessure nello smalto
…allora il dentifricio non è sufficiente.
In questi casi, nel mio studio intervengo con:
Ricostruzioni in composito
Intarsi per proteggere la dentina esposta
In alcuni casi, trattamenti gengivali o piccoli interventi chirurgici per coprire il colletto
Faccette, se i denti anteriori sono coinvolti anche esteticamente
Ogni caso va valutato a parte, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: proteggere il dente e ridurre la sensibilità in modo stabile.
Prevenzione: si può evitare?
Assolutamente sì. Ecco cosa consiglio sempre ai miei pazienti:
Spazzolarsi i denti correttamente, senza forza e con uno spazzolino morbido
Evitare dentifrici troppo aggressivi
Non lavarsi i denti subito dopo aver mangiato o bevuto qualcosa di acido
Fare controlli regolari, anche in assenza di dolore
Conclusione
La sensibilità dentale può sembrare un fastidio banale, ma se ignorata rischia di peggiorare.
Nei casi lievi si può risolvere con prodotti specifici, ma quando ci sono danni strutturali o colletti esposti, bisogna intervenire in modo mirato.
Prenota una visita: valuteremo insieme la causa della sensibilità e ti proporrò la soluzione più efficace per il tuo caso, senza inutili trattamenti standard. 😊
Marzo 16, 2025
DOTT. MARCO TOMASELLI
Medico Odontoiatra specialista in protesi e restaurativa estetica
Master in Protesi ed implantoprotesi con tecnologie avanzate – Università di Bologna
Master in Advanced Studies in Microinvasive Aesthetic Dentistry – Università di Ginevra
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